Dulcis in fundo: in mtb tra le Dolomiti di Brenta!
MTB sulle Dolomiti? Questo è il percorso che fa per voi! Tappa aggiuntiva rispetto alle quattro precedenti, è tanto impegnativa quanto remunerativa da un punto di vista paesaggistico e naturalistico. Una tappa di autentico
cicloalpinismo che non dimenticherete, la vera ciliegina sulla torta di Tour de Non.
Tappa caldamente consigliata perché vi porta nel cuore dei
percorsi mtb delle
Dolomiti. La salita al Lago di Tovel lungo l’omonima Valle è impegnativa ma di grande soddisfazione. E una volta giunti al
Passo Termoncello… la soddisfazione di esservi regalati le
Dolomiti in mtb è impagabile!
Descrizione tecnica
Questa tappa nel Parco Naturale Adamello Brenta verso il turchese Lago di Tovel è pensato come “extra” per tutti coloro i quali dopo 4 giorni di Tour de Non non ne hanno ancora avuto abbastanza.
Innanzitutto però un avvertimento: chi non vuole semplicemente raggiungere il lago utilizzando la classica strada asfaltata per poi fare ritorno sulla stessa si aspetti l’avventura più faticosa ed intensa che un biker si possa aspettare con la propria mtb!
Dal lago salendo verso Malga Termoncello bisogna superare un dislivello di buoni 600 metri prima su ripida forestale e poi con bici a spalla per circa un’ora. I motivi per cui un biker esperto (e decisamente esperto) dovrebbe intraprendere una tale “tortura” sono indiscussi: in primo luogo le viste ed i panorami sulle cime dentellate delle Dolomiti di Brenta non hanno pari, in nessun altro luogo si ha la sensazione di essere così lontani dalla civiltà, in nessun altro luogo si ha la sensazione di essere un tutt’uno con la natura che è stata scelta dall’orso bruno del Brenta come propria dimora.
In secondo luogo, altro motivo sicuramente allettante per un biker è la lunga discesa mozzafiato su single trail tecnico e in parte roccioso toccando i pascoli dolomitici in quota delle malghe Termoncello, Loverdina e Arza per poi atterrare come un fulmine fino a fondovalle. Le spalle, la nuca e i polsi indolenziti saranno testimonianza della picchiata di ben 1200 metri!
Questa tappa è decisamente qualcosa per bikers esperti che hanno voglia di sfiancarsi per essere poi riccamente ripagati da un’esperienza indimenticabile.